In questo articolo ti parliamo di Clubhouse, il nuovo social del momento, parte integrante di quell’innovazione continua a cui facciamo spesso riferimento.
Fai già parte dei “pochi” che è riuscito a entrare in una stanza di Clubhouse? O stai ancora aspettando il tuo invito?
Eh sì, perché Clubhouse è non solo il social del momento ma è anche il social avvolto da un’aura di esclusività, che ha contribuito ad alimentare un chiacchiericcio incessante e misterioso.
Per noi è una vera rivoluzione, è uno strumento nuovo ed efficace che ci permette di ricollegarci al continuo cambiamento di cui parliamo. Meno di un anno fa ci avvicinavamo a TikTok, e oggi le carte in tavole sono cambiate ancora una volta.
La bellezza di questa nuova app, secondo noi, è poi legata al discorso del qui e ora.
Su Clubhouse sei presente, sei connesso per davvero e puoi finalmente dire addio ai leoni da tastiera!
Se ti stai chiedendo se Clubhouse sia un’app utile per il tuo business, la nostra risposta è sì!
Pian piano diverse aziende, dalle più piccole alle più grandi, stanno creando un proprio profilo.
Quindi sì, non si tratta di solo di personal branding.
È un modo come un altro per farsi conoscere, scambiare opinioni e creare relazioni; solo che questa volta avrai bisogno unicamente di una cosa: la tua voce.
Cos’è Clubhouse?
Un social audio, dalle potenzialità enormi, che richiede un consumo radicalmente diverso sia da Instagram che da altri social.
Siamo abituati a usare Instagram, Facebook e Twitter a rapidissimi intervalli, mentre aspettiamo che bolle l’acqua.
Prendiamo lo smartphone, diamo una scrollata, mettiamo un like, rispondiamo a un commento e mettiamo via.
Clubhouse è radicalmente diverso: nel momento in cui si individua una stanza che stuzzica l’interesse è richiesto di ascoltare, capire di che cosa si parla e, perché no, intervenire.
I ritmi sono inevitabilmente molto più lenti ma senza dubbio più reali.
Possiamo definire Clubhouse come una sorta di radio social in cui si discute a voce all’interno di stanze tematiche.
Se ci pensi il suo successo è davvero incredibile, soprattutto se consideri che quest’applicazione è ancora in fase beta e disponibile solo per sistemi iOs.
E non solo, come avevamo già detto all’inizio dell’articolo, puoi iscriverti solo se ricevi un invito, oppure puoi metterti in lista d’attesa e aspettare che qualcuno già all’interno dell’app, ti faccia entrare.
I numeri di Clubohuse
In poco meno di un anno dal lancio, la crescita è stata esponenziale.
Ecco di seguito i primi numeri generati dall’app:
- 1500 utenti ad aprile 2020
- 3500 utenti a maggio 2020
- 600mila utenti a dicembre 2020
A gennaio 2021 il valore dell’app era intorno a un 1 miliardo di dollari, con 180 investitori ed una quotazione salita alle stelle; mentre solo 7 mesi prima, a maggio 2020, il valore era stimato sui 100 milioni di dollari dopo un primo round di investimenti.
Ad oggi Clubhouse conta circa 8 milioni di utenti attivi, la maggior parte dei quali conquistati in una manciata di settimane.
Come funziona
Sul sito ufficiale Clubhouse viene descritto così: “è un nuovo prodotto social basato sulla voce che permette alle persone, ovunque si trovino, di chiacchierare, raccontare storie, sviluppare idee, approfondire amicizie e incontrare nuove persone interessanti in tutto il mondo”.
Possiamo affermare che la sintesi è davvero accurata.
Clubhouse è, infatti, un’app che ti permette di discutere solo ed esclusivamente a voce all’interno di stanze (principalmente tematiche) che chiunque può aprire e la cui partecipazione varia da una manciata di persone a svariate migliaia (a seconda di quanto sia interessante il tema trattato e ovviamente di quanti follower hanno le persone che lanciano la stanza).
Esistono stanza di tutti i tipi: c’è chi parla di arte, chi di business, chi di come si crea una startup e chi discute di argomenti più leggeri, di intrattenimento, come “le canzoni in gara a Sanremo”.
Insomma, su Clubhouse puoi parlare di lavoro ma anche di tutt’altro e questo è un altro grande potenziale dell’app.
Quale sarà il futuro di quest’app?
Clubhouse non sta ancora monetizzando, ma sono state già annunciate delle novità per consentire agli utenti di ricevere un pagamento per partecipare a eventi chiusi.
Questo permetterà ai creator di organizzare stanze speciali, con il pagamento di un biglietto di ingresso.
Ti ricorda nulla la storia di successo su Cecilia Cantarano e sul perchè TikTok, ad esempio, non sia solo un social per ragazzini?
Non c’è dubbio che Clubhouse sia uno strumento con un potenziale enorme, che potrebbe diventare un canale alternativo alla radio e ai podcast, per chi vuole più interazione e un contatto più diretto con lo speaker di turno.
Che Clubhouse non diventi il prossimo unicorno della Silicon Valley?
Tu cosa ne pensi? Sei mai entrato in una stanza?
Noi come sempre restiamo sintonizzati e senza dubbio ci aspettiamo grandi traguardi per questa nuova app!
Se l’articolo ti è piaciuto lasciaci un commento, e grazie per essere arrivato fin qui!