Ti ricordi Kodak?
L’azienda specializzata nella produzione di pellicole cinematografiche e apparecchiature per immagini e per la stampa?
Bene, l’azienda delle macchinette usa e getta (sì, quelle che usavi per immortalare vasi, fiori e momenti goliardici alle gite scolastiche) diventerà presto un’azienda farmaceutica.
Questo è il quadro generale di Kodak:
- Negli anni ’70 è stata la prima azienda a portare la fotografia sul mercato di massa. Gestiva il 90% del mercato americano delle pellicole e l’85% delle fotocamere.
- Nel 2012 la crisi l’ha spinta ad uscire dal mercato delle fotocamere digitali, perché non è stata in grado di rinnovarsi.
- Nel luglio 2020 Kodak ha ricevuto un finanziamento di 765 milioni di dollari dal governo USA per diventare azienda farmaceutica.
Diverse sono le testate giornalistiche che confermano questa notizia: “Kodak si trasformerà presto in un’azienda farmaceutica, prendendo sussidi dal governo USA”.
Nascono spontanea due domande.
La prima fra tutte: cosa c’entra un’azienda storica che produce pellicole con i farmaci?
E poi: perché Kodak invece di provare a reinserirsi in un settore di sua competenza ha cambiato completamente rotta?
Avrai di certo notato che l’azienda non è riuscita a stare al passo con il cambiamento o, quanto meno, ha fatto molta fatica per diversi anni, per poi arrivare comunque al fallimento.
Perché kodak è diventata un’azienda storica?
Negli anni ’80 la macchina fotografica era utilizzata solo da chi aveva competenze tecniche e strumentazioni (piuttosto costose) a disposizione.
Kodak l’ha resa accessibile a tutti con lo slogan “Voi premete il pulsante, noi facciamo il resto”.
Ha creato un nuovo concetto di fotografia: facile, utile e piacevole.
Poi…
Poi ha smesso di innovarsi.
La fotografia è andata avanti, così avanti che davvero poco persone oggi in casa hanno una macchinetta fotografica e Kodak non è riuscita a stare al passo.
Siamo convinti che sapersi adattare al cambiamento e viverlo realmente, con presenza senza subire e basta, sia una delle skill più importanti. Ti dice nulla la storia tra Blockbuster e Netflix?
La storia è molto simile, la prima azienda non è riuscita ad adattarsi ed è fallita, la seconda ha trovato la chiave giusta per innovarsi e attenzione attenzione… oggi conta più di 180 milioni di utenti abbonati!
Cosa vuol dire “rinasce in un’azienda farmaceutica”?
Oggi grazie a un prestito di 765 milioni di $ della Banca di investimenti statunitense, Kodak si dedica alla produzione di farmaci generici, utili nella lotta contro il Covid-19.
Peter Navarro, portavoce della Casa Bianca ha commentato così il prestito:
“Se abbiamo imparato qualcosa dalla pandemia in corso è che gli americani sono pericolosamente dipendenti da forniture straniere per i medicinali essenziali”.
Anche Trump ha avuto qualcosa circa il fatto che “Insomma Kodak è una grande azienda americana” – “Solo gli americani comandano qui” – “Non abbiamo bisogno di nessun altro”. La questione ricorda un po’ il caso TikTok: se l’app viene comprata da un’azienda americana ok, altrimenti banno tutto!
Kodak non è l’unico caso di riconversione.
È pur vero che se non ti adatti al cambiamento, non sopravvivi, ma è anche vero che capire l’errore e provare a non rifarlo è più che lecito.
E rinascere, prendere nuova vita, dare a un marchio una nuova anima, può essere la strada migliore da intraprendere. Anche l’azienda giapponese Fujifilm, ad esempio, ha recentemente annunciato di lavorare a un vaccino anti-Covid.
Che non sia questa la loro nuova strada verso il successo?
Eri già a conoscenza di questa novità in casa Kodak?
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