BUSINESS

Partnership aziendale: quando l’unione fa la forza

Sono finiti i tempi degli imprenditori solitari, dei “chi fa da sé fa per tre”, del “meglio soli che male accompagnati”. C’è sempre qualcosa di buono da imparare, una strategia da provare, un’idea da limare. Cosa significa? Significa che per aggredire un mercato e creare un business profittevole e duraturo nel tempo bisogna fare partnership e circondarsi di professionisti specializzati e competenti.

In questo articolo ti parliamo dell’importanza della partnership aziendale e del ruolo fondamentale del Brand Positioning (non sai di cosa parliamo? Qui facciamo un po’ di chiarezza), attraverso un esempio concreto: quello della partnership tra LEGO e IKEA.

Lego e Ikea hanno unito le loro forze e hanno dato vita a una collezione che unisce il divertimento dei più piccoli alle esigenze dei più grandi.

Dall’unione delle loro idee nasce BYGGLEK, una collezione di scatole che permette ad adulti e bambini di giocare insieme e allo stesso tempo di tenere in ordine la casa.

Ti chiederai perché due aziende del genere, che fatturano 41,3 miliardi di € (IKEA) e 7 miliardi di € (LEGO), hanno bisogno di collaborare tra di loro?

Alla fine dell’articolo troverai un paragrafo che si chiama “Perché è importante fare partnership?”, ma al di là del business, dei conteggi e delle strategie vogliamo sintetizzare il tutto con una frase, in cui Pink Different crede fortemente:

Da soli possiamo fare poco. Insieme possiamo fare molto.

Questo è solo uno dei motivi per cui facciamo partnership da sempre e continueremo a farne.
Per questo selezioniamo i nostri partner con cura e attenzione e creiamo legami duraturi nel tempo.
Il risultato di un lavoro fatto da un gruppo di persone ma non potrà mai essere uguale a quello di una persona sola. Mai, se i partner sono ovviamente quelli giusti.

Ma ritorniamo un attimo alla partnership regina di quest’articolo.

Da sempre i mattoncini lego sviluppano la fantasia e la creatività di un bambino, d’altronde è questo lo scopo per cui sono stati creati, ma è impossibile negare che all’interno della casa creino disordine e confusione. È qui che entra in campo l’azienda che è invece sinonimo di ordine, design, accuratezza: IKEA.

Il colosso svedese dell’arredamento e l’azienda di giocattoli danese hanno sviluppato una nuova collazione di scatole per soddisfare i bisogni di grandi e bambini. In che modo?

Attraverso l’IKEA Play Report, l’azienda ha chiesto ai bambini cosa vorrebbero e il 47% di loro ha affermato di volere più tempo per giocare con i propri genitori.

Gli adulti non hanno molto tempo per giocare, ma allo stesso tempo comprendono quanto la componente del gioco sia fondamentale per la crescita e il benessere dei più piccoli.

Da qui nasce l’idea di “non interrompere il gioco” per riordinare, ma di creare un momento in cui genitori e figli possano giocare insieme mentre si sistema.

Cosa contiene la collezione Bygglek di Lego e Ikea?

La linea si compone di quattro diversi prodotti: un set di tre contenitori piccoli, due contenitori più grandi e una scatola contenente 201 mattoncini Lego. Il prezzo varia dai 15 euro circa, per la più grande, ai 10 euro per la più piccola.

lego e ikea

«Abbiamo aggiunto dei pezzi a forma di alimenti e delle minifigure», spiega Rasmus Buch Løgstrup, responsabile del design di Lego.
«Il tema è “la vita in casa” e questi elementi sono ispirati alla quotidianità». Ma attenzione: «Bygglek non è un semplice contenitore pieno di mattoncini», dice Buch Løgstrup, «questa grande scatola bianca è una vera e propria rampa di lancio per l’immaginazione».
E aggiunge Fredriksson, responsabile del design di Ikea: «Ricordo che la discussione è partita da come conserviamo i mattoncini in casa. Quando ero piccolo, giocavamo con i Lego soprattutto nel week-end. Tenevamo tutti i mattoncini in una grande coperta. Era meraviglioso, perché gran parte del gioco consisteva nel trovare i pezzi giusti. Finito di giocare, si rimetteva via tutto. Progettando Bygglek, abbiamo pensato invece alla possibilità di “mettere in pausa” il gioco senza dover distruggere le costruzioni fatte né lasciare tutti i pezzi sparsi sul pavimento».

In pratica la creatività dei bambini non viene interrotta e la pazienza dei genitori non si esaurisce. 
Una combo incredibile.

Ora, dopo averti presentato questo progetto, nato da due aziende formidabili che di certo non hanno più bisogno di presentazioni, cerchiamo di capire insieme cosa ha spinto questi due colossi a collaborare.

Perché è importante fare partnership?

La collaborazione dà vita a progetti superiori, le idee seguono un flusso diverso e trovano ispirazioni sempre nuove.
La partnership è proprio questo: la scelta di due aziende di aiutarsi a vicenda e di condividere l’una con l’altra le proprie competenze e le proprie idee, il fine ultimo è quello di raggiungere un successo che sia utile ad entrambe.

Detta in poche parole la collaborazione è innovazione. Stimola la creatività dei dipendenti, offre nuove competenze, la condivisione di un pubblico più ampio e un margine di risultato maggiore e più incisivo. A patto che le aziende condividano gli stessi valori e puntino allo stesso obiettivo.

Ne è un esempio un’altra partnership, questa volta quella tra la pasta Rummo e il brand di moda Fendi.
Cosa hanno in comune queste due aziende?
Vista in maniera superficiale potresti dirmi: “Nulla!”. In realtà il collegamento è facile e diretto, volto alla dimensione familiare e a quella “italianità” propria di entrambi i brand.

Abbiamo detto che marchi come Ikea e Lego non hanno bisogno di grandi presentazioni, ed è vero. Ma il perché è custodito in una parola chiave che permette a queste grandi aziende di non averne: il brand positioning.

Essere riconosciuto come un brand significa occupare uno spazio nella mente di chi lo osserva. Il Brand, in pratica, si materializza in una struttura mentale di informazioni rilevanti. Questo è fondamentale per affermare le tue caratteristiche, il tuo essere differente, la tua indiscutibile unicità!

Vediamo insieme la brand positioning di entrambi i marchi presi in analisi in questo articolo.

Il Brand Positioning di Lego

Lego è il brand del gioco creativo.
Se ci fai caso infatti anche quest’azienda non vende il prodotto, bensì una storia, un’emozione, la fantasia.

Lego ha una vision molto forte, ovvero “inventare il futuro del gioco”: rappresenta il desiderio di sperimentare nel mondo dei giocattoli, l’essere pronti a sviluppare nuove concezioni di gioco, nuovi materiali e nuovi modelli di business, senza dimenticare l’avvento della digitalizzazione.

La mission è quella di “ispirare e sviluppare i costruttori del domani”.
E per costruttori s’intende giovani uomini e donne del futuro, coloro che ci saranno e che saranno pronti a far sentire la loro voce.
Sono i bambini infatti i clienti di Lego (o meglio, i clienti sono i loro genitori, ma insomma ci siamo capiti).
Lo scopo è quello di ispirare, alimentare la loro immaginazione, spingerli a pensare in modo creativo e a ragionare in modo sistematico.
E se ci pensi è proprio ciò che fai con i mattoncini: montare, smontare, immaginare.

Il Brand Positioning di Ikea

Ikea è il marchio dei mobili per la casa a prezzi accessibili, questo è indiscutibile, lo sappiamo noi italiani, lo sanno i tedeschi, lo sanno gli adulti ed anche i bambini.
I mobili Ikea sono facili da trasportare e da montare senza il bisogno di costi di manodopera aggiuntivi.

Nella nostra mente è il brand che offre design per tutti a poco prezzo, ed è il marchio della familiarità e della sostenibilità.

Anche la stessa pubblicità fatta dall’azienda dice molto sui valori che vuol far percepire al suo cliente. Non vedi mai il prodotto nella sua interezza, come qualcosa da comprare mostrata con insistenza, ciò che percepisci è la normalità, la vita di ognuno di noi: un padre che aiuta il figlio a fare merenda, una ragazza che legge, una donna che dopo una giornata di lavoro cura la sua pelle davanti allo specchio. Un atteggiamento, uno spazio temporale, un sorriso in cui tutti possiamo ritrovarci.

Cosa cerchiamo di dirti? Che avere un brand positioning forte e saldo, tale da occupare uno spazio nella mente di chi osserva il tuo brand, è indispensabile per il tuo business. Al tuo cliente non serve altro: sa chi sei, cosa vendi e in che modo lo fai. E ti ha scelto per questo.

Come dici scusa? La tua azienda non ha un posizionamento? Ahia!

Ti consigliamo di fare qualcosa, tipo…SUBITO! Ad esempio, puoi compilare il nostro brief, uno strumento indispensabile per attività, in cui potrai rispondere a delle domande specifiche sul tuo progetto. Abbiamo deciso di offrire per un breve periodo una consulenza gratuita di un 1h del valore di 500€, direttamente con Daniele Mauro, founder di Pink Different. La consulenza sarà successiva all’invio del brief, per capire insieme quali sono gli strumenti necessari per far decollare il tuo progetto. 

Non vediamo l’ora di conoscerti!

Se l’articolo ti è piaciuto lasciaci un commento, se hai domande anche, se hai dubbi pure.
E grazie per essere arrivato fin qui!

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