In questo articolo ti parleremo del marketing mix e delle sue 8p che ti permetteranno di creare una strategia di marketing straordinaria.
Il marketing mix serve per creare una strategia perfetta, ma noi di Pink Different siamo certi che una delle migliori qualità del marketing sia donare qualcosa.
Non ci fermiamo solo alla mera vendita del prodotto o del servizio, vogliamo lasciare ai nostri clienti qualcosa di più. Un lavoro senza tempo, umano e di qualità. Vogliamo dimostrare che ci sono sì delle regole da seguire, dei metodi che funzionano e che è bene osservare, ma non dimentichiamoci mai di una cosa fondamentale: MANTENERE LA PROMESSA.
Essere coerenti e rispettare il valore della propria azienda.
Cercare qualcosa che nessun’altro ha e puntare su quello.
Lasciare un segno, un’immagine positiva che permetta agli altri di ricordarvi e di tornare da voi.
In che modo?
Comincia con le 8P del marketing mix.
Le leve decisionali che compongono il marketing mix sono 8 e le imprese le seguono alla lettera per poter raggiungere i propri obiettivi di vendita. In sintesi, il marketing mix è l’attività attraverso la quale si può riuscire a proporre al mercato in target il prodotto giusto, al prezzo giusto, nel momento storico giusto e con gli strumenti giusti.
Ora, se c’è una cosa che abbiamo compreso e provato sulla nostra pelle è che quando qualcosa è stato provata e funziona deve esserci per forza un motivo, per questo ti suggeriamo di formarti e di prendere spunto da chi ce l’ha fatta. Alle volte non c’è da inventare nulla.

Quali sono le 8 P del marketing mix?
- Product (Prodotto)
- Price (Prezzo)
- Place (posizionamento)
- Promotion (Promozione)
- People (Persone)
- Process (Processo)
- Physical evidence (Percezione tangibile)
- Partnership (Collaborazione)
Conoscere ognuno degli elementi che rappresentano le 8P nel dettaglio, può far si che qualunque strategia compresa in un piano di marketing dia i risultati sperati all’azienda che si promuove partendo da zero.
Conoscere il marketing mix è quindi doveroso per chi parte da zero e vuole farsi strada nel proprio mercato di riferimento.
Se hai da poco creato la tua azienda e non sai quali sono i passi successivi da fare clicca qui, ti spiegheremo come creare da zero il tuo business.
Non dimenticare che la cosa più importante, per un’azienda e di conseguenza per le sue strategie di marketing, è il cliente. Ma non uno qualunque, quello giusto in base al tuo target di partenza.
Con il tempo potrai cambiare, avere la libertà (e anche le giuste competenze) per permetterti di rivolgerti a molti.
All’inizio invece devi capire a chi vuoi parlare. Per questo scegliere una nicchia di riferimento è fondamentale.
Analizziamo insieme nel dettaglio le 8P del marketing mix:
1. Product (prodotto)
Per prodotto intendiamo un bene materiale ma anche un servizio, quindi che sia tangibile o meno non fa alcuna differenza.
La scelta giusta è quella di creare, e quindi vendere o proporre, un prodotto che risponda ai bisogni del proprio target.
Come saprai ogni prodotto ha un suo personale ciclo di vita, che va dalla fase di lancio alla fase di vendita massimo, fino al calo delle vendite.
Chi cura la parte di marketing deve assicurarsi che la “fase calante” arrivi il più tardi possibile. In che modo? Basta trovare le giuste strategie per fare in modo che quel prodotto sia sempre richiesto nonostante il passare del tempo. Per far si che questo accada è necessario conoscere al meglio i bisogni e i gusti del cliente.
2. Price (Prezzo)
Il prezzo del prodotto è importante, sia per il cliente sia per la tua azienda. C’è da dire però che nessuno conosce il tuo prodotto o servizio meglio di te, non esagerare ma non svenderti neanche. Cerca un compromesso. Se ciò che offri è di qualità sta pur certo che verrai notato e anche se il tuo brand non è conosciuto, lo diventerà presto.
Un cliente soddisfatto parlerà bene di te con qualcun altro.
Che questo qualcun altro non diventi il prossimo cliente?
Quando è arrivato il momento di scegliere il prezzo prova a dare delle risposte a queste semplici domande, vedrai che non sbaglierai:
- Quanto costa produrre il prodotto?
- Qual è il valore percepito dai clienti?
- Una variazione del prezzo quanto influirebbe sulla quota di mercato?
- Il prezzo del prodotto è maggiore o minore rispetto a quello della concorrenza?
3. Place (Posizionamento)
Sai come e dove distribuire i tuoi prodotti?
Sapere qual è il modo miglior per arrivare al cliente è fondamentale.
Anche in questo caso devi prima conoscere il tuo target di riferimento, scegli con cura i canali da utilizzare per arrivare a loro con più facilità e rendere l’interazione tra cliente e prodotto più performante.
Per distribuire il prodotto puoi utilizzare diverse strategie di marketing: quella intensiva, esclusiva, selettiva o per esempio affidarti alle affiliazioni. Prima di scegliere la più adatta al tuo tipo di business chiediti cosa vuole il tuo cliente e soprattutto dove lo cerca.
4. Promotion (Promozione)
La promozione è una componente molto importante del marketing. Se fatta con cognizione (e senza troppo spam aggiungeremmo!) può aumentare il riconoscimento del tuo marchio e il numero delle vendite.
Promuovere un prodotto può sembrare semplice, la verità è che ci sono così tanti competitor in ogni settore che riuscire a farsi notare non è proprio la cosa più semplice.
Devi essere straordinario!
Il marketing dello straordinario è quello della Mucca Viola di Seth Godin è il marketing del contenuto di valore: originale, utile, persuasivo, capace di promuovere prodotti e servizi in modo efficace, con l’obiettivo di farsi notare in modo profilato rispetto alla concorrenza, quell’oceano rosso da cui dovremmo star lontani.
Ecco cosa devi fare, allontanarti quanto più possibile dai tuoi competitor.
Non temere, il tuo progetto avrà di sicuro qualcosa di unico, mostralo!
5. People (Persone)
Avere un’idea, renderla concreta e dar vita a un brand è faticoso ma appagante.
Non dimenticare però che senza qualcuno che apprezzi e compri i tuoi servizi non potrai andare molto lontano.
Abbi un occhio di riguardo per coloro che rendono il tuo sogno possibile.
Con la leva “people” ci riferiamo a tutte le persone appartenenti allo stesso target che hai selezionato con cura, dopo un’attenta analisi, prima di cominciare con la tua strategia di marketing.
Per “persone” però facciamo anche riferimento a chi lavora con te per far si che la tua idea possa davvero arrivare lontano. Investi sulla loro formazione e assicurati di avere tutte le competenze per guidare un team umano. Un collaboratore felice è un lavoratore inarrestabile. Leggi l’articolo sull’importanza del tuo team, clicca qui!
6. Process (Processo)
L’organizzazione ha una forte influenza sul servizio offerto, devi essere in grado di offrire la massima qualità con il minimo della spesa.
Ci riferiamo a qualsiasi processo: dal ciclo produttivo al sistema retributivo, fino al funnel di vendita.
Tutti questi processi se ottimizzati possono garantire un’elevata percezione dell’azienda da parte del cliente e dei suoi competitor.
7. Physical Evidence (Prova tangibile)
Come viene percepito il tuo servizio dall’utente? La valutazione del cliente è ciò che conta davvero.
Ti sei mai chiesto perché le recensioni sono così importanti e del perché tendiamo a fidarci di perfetti sconosciuti pur di cercare delle prove o delle testimonianze? Perché vogliamo capire subito se l’azienda è seria, se i prodotti valgono il prezzo, se ci si può fidare e se lo si può consigliare a propria volta.
Le recensioni – così come i feedback sono importanti – non sottovalutarle.
8. Partnership (Patto/collaborazione)
Quando esistono fabbisogni comuni per servizi affini e/o analoghi puoi decidere di collaborare con altre organizzazioni.
Pianifica obiettivi, strategie ed azioni in co-marketing o partnership, in questo modo riuscirai ad arricchire la tua offerta e amplificherai il tuo messaggio.
Non è una sciocchezza dire che “l’unione fa la forza”.
Abbiamo visto gli aspetti più importanti del marketing mix, ma attenzione! Da soli non bastano, non ti garantiscono il successo al 100%. Per ottenere risultati, anche in questo caso, la parola chiave è solo una: differenziarsi.

Se il tuo marketing/business non possiede nulla di emozionante, innovativo o straordinario è difficile che riesca ad emergere. Oggi è il cliente a decidere chi e cosa seguire. Internet ha donato la possibilità di vagliare le informazioni, approfondirle, scartarle e selezionarle.
Concentrati sul tuo brand, trova quel qualcosa che la concorrenza non ha e fanne un punto di forza.
Crea un’emozione dietro al tuo marketing. E soprattutto fa’ in modo che il tuo brand sia ricordato.
Hai mai sentito parlare di brand positioning?
Per dare vita (o una nuova vita) al tuo brand, scrivici qui!
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