In questo articolo ti parliamo di Josua Hutagalung, un ragazzo indonesiano di 33 anni, diventato milionario grazie a un meteorite.
Questa del meteorite è una storia di fortuna, ma a noi di Pink Different piace pensare che sia anche una storia di… good vibes!
Crediamo che quello che ci accade sia il risultato dei nostri pensieri e questo è ciò che, in sintesi, viene definita come “legge di attrazione”.
In fin dei conti quotidianamente facciamo scelte, scegliamo tra mille possibilità, ed è proprio quella scelta a condizionare poi il corso degli eventi.
Noi ce ne accorgiamo ogni giorno: accadono cose che ci spingono sempre di più a credere in questa legge. I nostri risultati sono inevitabilmente collegati con la nostra psiche. È infatti la mente che ci spinge ad agire in modi diversi e quindi a raggiungere risultati differenti. Questo accade a noi, ma anche a te. Ne abbiamo parlato in modo più dettagliato qui!
Certo, pensare non basta, bisogna agire.
E probabilmente ti chiederai: “ma cosa c’entra tutto questo con il business?”.
Più di quanto tu possa immaginare, in realtà.
È la tua mente a portare a casa il risultato, tutto il resto è composto dai mezzi con cui ti aiuti a raggiungere gli obiettivi.
Ma torniamo ora all’incredibile storia di Josua Hutagalung, che di attrazione ne sa più di qualcosa.
Un tetto rotto che vale 1,5 milioni di euro
Josua Hutagalung è un artigiano di bare, e proprio mentre lavorava su una bara nel giardino di casa sua, un oggetto celeste, un meteorite di 2,1 chili, ha fatto irruzione (con una certa prepotenza) nella sua abitazione.
La roccia gli ha infatti distrutto il tetto, ma a quanto pare questo non è stato di certo un problema per il giovane indonesiano, che grazie a un tetto sfondato, ha trovato anche 1 milione e mezzo di euro.
«Il rumore era così forte che ha fatto tremare la casa. Ho visto che il tetto di lamiera aveva un buco e ho cercato l’oggetto che lo aveva provocato» – ha raccontato a un quotidiano indonesiano – «quando l’ho sollevata, la pietra era ancora calda».

Si può vendere un meteorite?
Il meteorite era formato da condrite carboniosa, una varietà molto rara che si stima abbia 4,5 miliardi di anni, e secondo quanto riferito, vale circa 722 euro al grammo.
Josua Hutagalung ha avuto la prontezza di vendere la roccia a un esperto di meteoriti statunitense, Jared Collins, che a sua volta l’ha ceduta a un collezionista, che oggi lo conserva al Center for Meteorite Studies dell’Università dell’Arizona.
Con la somma ricavata, ovviamente, Hutagalung ha affermato di aver abbastanza soldi per smettere di lavorare, ma la cosa che più ci ha colpito è stato il suo gesto d’amore e gratitudine: ha finanziato la costruzione di una chiesa nella sua comunità.
È proprio vero che i soldi amplificano solo la persona che sei.
“La gratitudine è non solo la più grande delle virtù, ma la madre di tutte le altre.“
All’inizio dell’articolo ti abbiamo parlato di legge di attrazione, di vibrazioni e di mindset.
Noi sappiamo bene che la felicità è dettata da molte cose, lo crediamo davvero, ma smettiamola di dirci che “i soldi” non la facciano.
Chi non vorrebbe vivere per lavorare anziché lavorare per vivere?
Se non sei d’accordo con noi, lasciaci pure un commento a riguardo, amiamo il confronto!
Quello che vogliamo dirti è che per manifestare davvero quel denaro, in base a quanto afferma la legge di attrazione, non soltanto devi desiderarlo, ma devi comportarti, pensare e prendere decisioni come se quel denaro fosse già reale e tu sapessi di meritarlo.
Anche per questo è importante prefissarsi degli obiettivi, lavorativi e di vita, e fare qualcosa, qualsiasi cosa, per provare a raggiungerli.
Abbiamo un consiglio per te: comincia a capire cosa significa “essere libero finanziariamente”, in che modo puoi vivere la vita che desideri senza aspettare che un meteorite ti distrugga il tetto di casa.
Lascia perdere la fortuna, e non credere di non essere in grado di…fare qualsiasi cosa! Qui abbiamo qualcosa che fa al caso tuo. Ricorda: tu puoi! Sei il padrone della tua vita!
Avevi già sentito parlare di questa storia? Cosa ne pensi?
L’articolo ti è piaciuto? Lasciaci un commento e grazie per essere arrivato fin qui!