In questo articolo ti parleremo di Pedal People, un’iniziativa di due giovani ragazzi che hanno permesso a degli anziani, ricoverati in una casa di cura, di tornare a sorridere alla vita.
Le idee vincenti, lungimiranti e che risolvono un problema tangibile, come Pedal People, ci permettono di essere noi stessi, trovano il modo giusto per farci esprimere al meglio in un ventennio che continua a fornire tutti gli strumenti utili per farlo.
Noi di Pink Different speriamo in questo:
vogliamo vivere un cambiamento continuo che ci permetta di essere persone migliori e ci dia la possibilità di fare sempre meglio.Crediamo che questo progetto fatto di bike, paesaggi e vento nei capelli, per chi il vento non può sentirlo mai, sia un infinito atto di amore e gratitudine.
Pedal People è l’idea che non ti aspetti.
È nata in Inghilterra e ha permesso ai founder e ai collaboratori di creare un vero e proprio business.
Ci piace pensare che tutto il progetto sia nato grazie a una qualità che spesso scarseggia: la gentilezza.
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QUAL È LA STORIA DI PEDAL PEOPLE?
È il 2017 quando Duncan e il suo amico Craig prendono in prestito una bicicletta da Copenaghen e cominciano a portare passeggeri anziani in giro per la città.
Sappiamo che con l’avanzare dell’età le capacità motorie si riducono, così età, caldo e lunghe passeggiate non rientrano più nella stessa frase.
Duncan e Craig con la loro idea hanno risolto un problema: permettere agli anziani di girare in completa sicurezza per la città, in compagnia di autisti pronti a scorrazzarli.
Il primo tour prende il nome di Isobel, la prima signora che ne ha beneficiato.
Fu proprio il figlio di Isobel infatti a decidere di pagare il servizio perché notò un cambiamento nel volto di sua madre. Era felice.
Pochi mesi dopo al gruppo di lavoro si aggiunge Elly, una social media e volontaria, pronta a portare il progetto anche nella sua città, Brighton.
Elly e Duncan quell’anno avevano lavorato insieme per tutta l’estate, sette giorni su sette; che poi è quello che si fa quando si crede fermamente nel proprio progetto.
Duncan gestiva la manutenzione con il ruolo di Presidente di fondazione ed Elly gestiva PR, volontari e raccolta fondi, con il ruolo di CEO.
A settembre dello stesso anno lanciarono l’ente di beneficenza.
Il progetto andava così bene che “furono costretti” ad acquistare il secondo ciclo di Trishaw bike (biciclette a tre ruote con cabina passeggeri davanti).
COS’È DIVENTATO OGGI?
Pedal People è arrivato a Brighton e il sogno di Elly si è realizzato.
Oggi i piloti di bicicletta escono con i residenti delle case di cura con cui collaborano e permettono agli anziani di sentire il vento tra i capelli. Tutti in sella alle bici, volontari compresi, godono di un beneficio fisico e mentale.
Le corse sono comode, divertenti, completamente assicurate e gratuite per gli anziani, di cui almeno il 75% convive con la demenza.
Pedal People regala sorrisi in abbondanza.
Gli spiriti durante le corse sono sollevati, gli anziani si sentono svegli, felici e meno depressi, questo ad esempio gli permette di dormire meglio dopo le uscite.
Noi la troviamo una cosa bellissima.
Un’idea geniale, ma gentile.
Un aiuto apparentemente banale che regala dell’emozioni straordinarie.
A settembre del 2019, due anni dopo il primo passaggio in bicicletta, Pedal People segna il 2000° viaggio.
Avevi mai sentito parlare di Pedal People?
Tu cosa fai per rendere la tua vita e quella degli altri meravigliosa?
Se l’articolo ti è piaciuto lasciaci un commento, e grazie per essere arrivato fin qui!